La Brochure sociale










L' Officina Sociale realizza la propria missione operando in varie aree di attività, tutte riconoscibili nell’ambito delle iniziative proposte attraverso EstrOfficina  (utilizzando le più svariate forme di comunicazione visiva e progettuale su ambiti economici/ambientali e solidali)  con l’obiettivo di creare e  sviluppare filiere virtuose sociali, ambientali e alimentari, in ambito nazionale e internazionale in partnership con istituzioni pubbliche e organizzazioni no profit.
I servizi offerti spaziano dalla progettazione, alla formazione, alla consulenza, alla valutazione, fino alla costruzione di reti di partenariato a livello nazionale e internazionale.
La mission di  Officina Sociale è quella di  sviluppare  progetti di promozione contro ogni forma di esclusione ed emarginazione sociale.


La nostra è prima di tutto una  storia di persone, da tempo impegnate a vario modo nel sociale.

“I valori nei quali ho sempre creduto sono valori come dice la mia amica Carla “all inclusive” dove siano tutti gli essere umani ad essere inclusi”.

Un mondo di energia pulita, di sinergie sincere di arte e solidarietà.

Perciò legandomi con il filo dell’anima all’anima bella di Carla, tento di descrivere i progetti ai quali l’officina sociale sta lavorando.



Filiera per il recupero del cibo
L’officina sociale in sinergia con la Fondazione Banco Alimentare Onlus, che opera da anni  nei settori dell’assistenza sociale e della beneficenza,  ha come motto la

Condivisione dei bisogni per condividere il senso della vita”.


Per raggiungere questi obiettivi,  l’officina sociale intende contribuire,  attraverso l’opera dei suoi volontari e di parte di fondi ricavati da iniziative ad hoc,  in particolare:

alla raccolta delle eccedenze

·        della Grande Distribuzione
·        della Ristorazione organizzata;
·        della raccolta di generi alimentari presso i centri della Grande distribuzione nel corso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare;

alla ridistribuzione ad enti che si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di “bisogno”.


Il beneficio di questa azione e la responsabilità verso il prossimo, proprio nella logica dell’aiutare chi aiuta, crea così un circolo virtuoso che coinvolge tutti  dagli  enti che ricevono ai volontari, ai bisognosi;
 La produzione di “valore”, non è dunque a beneficio di pochi soggetti, ma è prodotta da tutti per tutti.



I Benefici:


Beneficio sociale
Prodotti ancora utilizzabili per l’alimentazione vengono salvati e non diventano rifiuti, ritrovando la loro originale destinazione e finalità presso clienti caritativi che ricevono gratuitamente questi alimenti per i loro bisognosi e possono destinare le risorse così risparmiate all’implementazione delle loro attività, migliorando la qualità dei propri servizi.

Beneficio economico
Donando le eccedenze, le aziende restituiscono loro un valore economico e, se da un lato contengono i propri costi di stoccaggio e di smaltimento, dall’altro offrono un contributo in alimenti che ormai supera le centinaia di milioni di euro di valore commerciale.

Beneficio ambientale
Il recupero degli alimenti ancora perfettamente commestibili impedisce che questi divengano rifiuti, permettendo così da un lato un risparmio in risorse energetiche, quindi un abbattimento delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, e dall’altro il riciclo delle confezioni.

Beneficio educativo
Fin dalla sua origine, la Fondazione Banco Alimentare Onlus ha superato ogni aspetto assistenzialista. Infatti il metodo adottato è sempre stato quello del dono di sé commosso verso la persona concreta, unica, irripetibile, povera o ricca che sia. L’opera educativa pone dunque al centro del suo agire la carità. Infatti, non è possibile aiutare lo sviluppo di nessun uomo, se non lo si guarda a partire dall’insieme di esigenze ed evidenze fondamentali che lo costituiscono.
Solo così è possibile condividere il suo vero bisogno, senza ridurlo a un progetto ideologico.

Alcuni numeri:

PRODOTTI RECUPERATI
La Rete BA recupera i prodotti alimentari attraverso quattro principali fonti di approvvigionamento che donano le proprie eccedenze:
1. Unione Europea
Nel 2009 abbiamo raccolto 56.610 tonnellate di prodotti provenienti dall’Unione Europea
2. Industria Alimentare
Nel 2009 la raccolta dalle industrie alimentari è stata di 10.830 tonnellate di prodotti.
3. Grande Distribuzione Organizzata (GDO)
Nel 2009 la Grande Distribuzione Organizzata ci ha permesso di recuperare 1.520 tonnellate di prodotti
4. Ristorazione Collettiva
Nel 2009 le tonnellate di alimenti recuperati dalla Ristorazione Collettiva sono state 240.


IL BANCO ALIMENTARE IN NUMERI
Sono 21 le organizzazioni distribuite sul territorio che, insieme alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, compongono la Rete Banco Alimentare.
Essa si fonda sul lavoro di solo 98 dipendenti e 1.300 volontari stabili, che in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare diventano oltre 100.000.

Dal punto di vista della logistica e delle strutture messe in campo si contano 31.961 mq  totali di magazzino, 12.648 metri cubi di celle, 204 macchinari, 60 mezzi di trasporto.

Nel 2009 sono state recuperate 78.270 tonnellate di alimenti e ridistribuite gratuitamente al circa 8.000 associazioni ed enti caritativi.




Estrofficina  al fianco del Banco Alimentare per un mondo
dove ci sia sempre un posto a tavola per tutti!!!





 L’officina sociale sta sviluppando una serie di iniziative per il recupero di materiali di vario tipo :
 
Attraverso:
Opere di sensibilizzazione presso le aziende e le scuole al fine di installare dei raccoglitori di materiali, oli da cucina carta plastica ecc. in siti segnalati.
L'officina sociale, inoltre, sta creando  un gruppo di giovani laureati in architettura e biodiversità con i quali organizzerà per gennaio 2012 una serie di mostre di opere realizzate con materiali riciclati, al fine di sensibilizzare la comunità sul tema RECUPERO.
Il titolo della mostra sarà RECUPERIAMOCI.

Tutte le volte che creo qualcosa, penso alle persone che stanno per vederlo e tutte le volte che vedo qualcosa, penso alla persona che l'ha fatto.


Operiamo nel campo delle pari opportunità, dell’eco-sostenibilità, dell’arte e della cultura.

La nostra mission è l'integrazione sociale dei cittadini e delle cittadine attraverso
progetti artistici, teatrali, musicali, di scrittura creativa e di eco-design.
Una particolare attenzione è posta verso le tematiche difficili quali il disagio, la detenzione, la disabilità, la lotta alla discriminazione, la violenza sulle donne, proponendo, inoltre percorsi di approccio alle arti  e percorsi di formazione.
 
Nel primo trimestre del 2012 sono in programma eventi sociali/ artistici realizzati con gruppi sensibili alle tematiche del disagio, con un’orchestra sinfonica composta da elementi diversamente abili

Esagramma

Un gruppo musicale :

Ladri di carrozzelle 
e

La bottega fantastica con la quale organizzeremo uno spettacolo teatrale per  l’integrazione di bambini diversamente abili.


Con gli eventi realizzati in teatro si contribuirà alla realizzazione di opere che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche in siti segnalati dalla comunità e documentati attraverso una mostra.