ambiente e riciclo: notizie utili

La Rivolta degli ZERO!


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Il Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio
organizza una protesta contro il piano rifiuti della Regione il prossimo
19 novembre, alle 14.30 in Piazza Bocca della Verità.
Riteniamo fondamentale portare sotto le finestre del Comune di Roma
le voci dei cittadini e delle famiglie
che subiranno sulla propria pelle le conseguenze delle speculazioni che politici e amministratori stanno concedendo ai poteri forti della Città e della Regione.
Vogliano propinarci ancora soluzioni vecchie e obsolete,
per risolvere una emergenza rifiuti inesistente.

Noi diciamo
NO a discariche e inceneritori
SI' alla raccolta differenziata porta a porta subito!


Sotterrare ed incenerire rifiuti sono delle politiche assassine, e per chi impone scelte come queste tu non esisti.
Sei uno ZERO.

Ma questo è il momento per fargli capire che se gli ZERO sono tanti, contano.
Siamo più che indignati, siamo avvelenati!
Partecipa con noi alla rivolta degli ZERO!


Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio



Leggi la piattaforma dettagliata della manifestazione.





Come riciclare

Carta
Carta e cartone sono materiali di largo impiego in ogni settore, da quello culturale a quello industriale e commerciale. Negli ultimi anni il loro uso è aumentato a dismisura nel campo degli imballaggi.
L'Italia ne produce 12 milioni di tonnellate l'anno, circa il 50% del totale dei rifiuti.
Per produrre una tonnellata di carta si abbattono 15 alberi d'alto fusto e si consumano 400.000 litri di acqua.
Il riciclaggio di carta consente di risparmiare risorse ambientali e di ridurre i costi di smaltimento. Buttarla in discarica è, dunque, uno spreco.
Riviste, fotocopie, moduli, giornali, contenitori per alimenti in cartone, se riciclati possono dar vita a nuova carta!
La carta va depositata nelle campane di colore bianco.
Per saperne di più.... (link con consorzio di filiera della carta) http://www.comieco.org/
          
Vetro
La raccolta differenziata del vetro è la principale fonte di materie prime per fabbricare nuovi contenitori.
Ciò offre un grande vantaggio "ambientale": limitando l'estrazione delle materie prime necessarie per la produzione vetraria (sabbie silicee, dolomite, ecc.) si riducono anche le attività d'estrazione delle rispettive cave tutelando e conservando così il territorio.
Anche i consumi energetici sono fortemente ridotti: l'utilizzo del rottame come materia prima riduce del 20% il fabbisogno di combustibile.
Per la raccolta del vetro si utilizzano le campane di colore verde. Per saperne di più.... (link con consorzio di filiera del vetro) http://www.coreve.it/
      
Plastica
Le materie plastiche sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana.
La plastica occupa notevole spazio nelle discariche, disperde nel suolo residui di sostanze dannose e, se non viene bruciata correttamente, emette fumi nocivi.
Bottiglie di acqua minerale, flaconi di prodotti per il lavaggio della biancheria e delle stoviglie, contenitori di prodotti per l'igiene della persona, flaconi di prodotti per la pulizia della casa, flaconi di sapone liquido, sacchetti della spesa, possono essere riciclati se separati dal resto della spazzatura.
Il riciclaggio della plastica consente di riutilizzarla in diversi settori: edile (tubi, piastrelle, passacavi) tessile /interni per auto, indumenti), elementi di arredo urbano (panchine, giochi per bambini, recinzioni).
La plastica va conferita nei cassonetti con il coperchio giallo.
Per saperne di più... http://www.corepla.it/
       
Alluminio e Metallo
L'alluminio è un materiale che può essere riciclato con notevole risparmio di energia e di preziose materie prime.
Sono riciclabili anche i contenitori in metallo per bevande ed alimenti (pelati, tonno,...).
Questi vanno ripuliti (al fine di non determinare odori sgradevoli) e possibilmente schiacciati per ridurne il volume.
Il cassonetto che ospita questi materiali è quello con il coperchio giallo, lo stesso che si utilizza per la raccolta delle bottiglie di plastica.
Per saperne di più... (link a http://www.cial.it/ )
    
Organico
L'organico, detto anche frazione umida, è rappresentato dai rifiuti organici domestici, pari al 30% circa dei nostri rifiuti.
Scarti di cucina, avanzi di cibo, filtri di the e fondi di caffè, scarti di frutta, ortaggi e verdure, gusci di uova, fiori e parti di piante recisi, se raccolti separatamente possono essere trasformati in compost, concime naturale da utilizzare in agricoltura.
L'organico si deposita, chiuso in un sacchetto, nei contenitori di colore marrone, posti accanto ai normali cassonetti per i rifiuti solidi urbani.

Ambiente

Giornata Nazionale del Guerrilla Gardening Italiano - SOSTENIAMOLI



Guerrilla Gardeners di tutta Italia, abbiamo due inviti ufficiali da fare a tutti voi:

Il giorno 4 novembre 2011
, da un'idea dei Badili Badola e dei Giardinieri Sovversivi Romani, ed in accordo comune con diversi gruppi regionali (Gelsomino Group Guerrilla Gardening, Terra di Nettuno ed altri guerriglieri del verde) abbiamo pensato di realizzare il primo attacco nazionale sincronizzato di guerrilla gardening.
Che cosa significa?
Significa che tutti i gruppi regionali di Guerrilla Gardening, ognuno nella propria città, si ritroveranno in quella data e realizzeranno un'attacco verde.
Il giorno 4 è una data simbolica e sarà una gran prova per tutti i guerrilla gardeners d'italia.
Dimostriamo all'Italia che il nostro è un movimento realmente attivo ed organizzato.
L'azione sincronizzata può essere effettuata non necessariamente il giorno 4 novembre (venerdì) ad un'ora spaccata e precisa..NON andremo in diretta in mondovisione in sincrono (non ancora almeno :D) ma tutti voi GG potrete effettuare l'attacco dalla data stabilita fino al giorno 6 novembre (domenica).
Ognuno ha i propri impegni. E' per questo che ci siamo prefissati un arco di tempo un pò più elastico.
L'importante è farlo. E farlo tutti insieme, in quell'arco di tempo, seppur breve.
Per avere una ricorrenza precisa da ricordare negli anni avvenire.
Per avere una data che sia la Giornata Nazionale del Guerrilla Gardening Italiano.
Non è un progetto da poco.
Dimostrare al mondo di essere un movimento con una connessione nazionale ben attiva aiuterà nuovi gruppi che si stanno formando ora e farà avvicinare TANTISSIME nuove persone al Guerrilla Gardening in Italia.
Da Venerdì 4 a domenica 6 novembre, guerrilla gardeners da Trieste a Palermo, rispondete alla chiamata: FACCIAMO FIORIRE LA NOSTRA TERRA per la prima volta TUTTI INSIEME!
A suon di bombe di semi e di attacchi verdi, renderemo questo giorno la Giornata Nazionale del Guerrilla Gardening Italiano!
Documentate le vostre azioni di GG con foto e video, pubblicatele sui vostri siti e blog, sul gruppo Facebook Guerrilla Gardening Italia, e non per ultimo, mandatele ad info@guerrillagardening.it: le pubblicheremo tutte sul sito nazionale, dimostrando alla nostra terra che noi ci siamo!

Siete tutti grandissimi e noi vogliamo ringraziarvi.
Insieme dal 2004 fino ad oggi abbiamo fatto tantissimo per fare rifiorire le nostre città.
In questi anni ricevere una così ampia adesione da tutti voi è stato stupendo e ha dato un senso a tutto il nostro il lavoro di sensibilizzazione rispetto alla pratica del Guerrilla Gardening in Italia.
Ora, noi di guerrillagardening.it, vogliamo mostrare al mondo intero quello che tutti uniti -grazie al GG- abbiamo realizzato per migliorare i nostri spazi urbani.
Per questo motivo sempre il giorno 4 novembre 2011, guerrillagardening.it apre i propri contenuti a: "Guerrilla Gardening: Giardinaggio Libero d'Assalto" la prima rassegna fotografica e video sul Guerrilla Gardening italiano!!
Presso lo spazio arte LACCA del Liceo Artistico Statale Caravaggio, in Via Prinetti n° 47 a Milano, si aprirà una bellissima rassegna della durata di un mese intero, in cui saranno mostrati gli scatti fotografici di tutti i gruppi di guerrilla gardening che vorranno aderire a questa iniziativa!Chiamata nazionale a tutti i gruppi che abbiano azioni di guerrilla gardening documentate in foto e video quindi!
Volete partecipare? Allora scriveteci ad info@guerrillagardening.it !! Mandateci al più presto le foto in qualsiasi formato vogliate (in digitale, già stampate su carta fotografica, stampate su carta da pacco...insomma come vi pare!)
Tutto il materiale che ci invierete entro il 1° novembre, foto, testi, video, verrà allestito e mostrato all'interno della rassegna. Vogliamo raccontare la storia dei vostri gruppi e quello che avete fatto attraverso il guerrilla gardening!
All'interno della rassegna vogliamo mostrare anche il frutto del primo attacco sincronizzato nazionale di guerrilla gardening: tutti i gruppi che vorranno aderire ci inviino le loro foto e video. Li monteremo e proietteremo tutto il materiale durante la rassegna!
Aspettiamo il vostro contributo di guerrilla gardeners!
Grazie a tutti voi! Per esserci e per il vostro impegno!






officina sociale e l'ambiente


Galiano & Marchino nel 1990 scrissero: “...il grande peccato dell’uomo occidentale è di essersi staccato dalla natura, dal suo ambiente. La conseguenza perversa è stata chiara: se l’uomo è centro di tutto, egli allora diventa despota, può imporre senza remora le sue leggi, può esercitare violenza sulla natura e oppressione sui fratelli. Ma la natura espropriata e manipolata manifesta tutti gli effetti boomerang di un tale intervento”. E infatti ci siamo arrivati...


Pensate che per il 45% (quasi la metà!) dei manager delle aziende che gestiscono la raccolta dei rifiuti nei Comuni italiani i barattoli di vetro per alimenti non (non!) vanno buttati nel vetro!!! INCREDIBILE!!!

Addirittura per il 20% di loro gli oggetti di cristallo vanno nel vetro!! Si tratta di un'indagine di AstaRicerche svolta per il CoReVe, ovvero il Consorzio per il Recupero del Vetro che nel 72% dei Comuni italiani fa da tramite tra chi fa la raccolta differenziata e le vetrerie che comprano il vetro per riutilizzarlo. Nella ricerca effettuata sono stati intervistati 200 amministratori pubblici e 70 manager su domande relative alla raccolta differenziata del vetro nei loro territori di competenza: beh, hanno mostrato lacune davvero imbarazzanti!Il 20% degli assessori e il 41% dei manager intervistati dichiara che il proprio Comune è sotto i limiti di legge nella raccolta differenziata del vetro! Secondo il 28% degli stessi assessori e il 37% degli stessi manager la maggior parte della responsabilità è la mancanza di collaborazione dei cittadini che andrebbero informati in maniera più efficace (anche se personalmente non so cosa si dovrebbe spiegare sulla raccolta differenziata del vetro, è così elementare...).
Pensate che il vetro può essere riciclato all'infinito snza perdere qualità: quanto materia prima verrebbe risparmiata! E, a tal proposito, il 28% degli assessori e il 12% dei manager intervistati ignorano la direttiva europea sulla raccolta differenziata del vetro "di qualità".
Di certo, comunque, ci sono anche dati positivi: la raccolta differenziata del vetro ha sfiorato nel 2010 i due milioni di tonnellate di materiale raccolto, con un aumento del 9,1% rispetto all'anno precedente, mentre la quantità di riciclo dei rifiuti di imballaggio in vetro è arrivata al 68% (l'obiettivo minimo era il 60%).
Da una buona raccolta differenziata si evince lo stato di salute di un paese democratico: anche in questo l'Italia si fa sempre riconoscere, purtroppo... Eppure il tema è molto importante: una buona raccolta differenziata dei rifiuti ha bisogno sempre meno di discariche e comporta una sempre minore richiesta di materie prime, con grandissimi vantaggi ambientali ed economici. Perchè in Italia non lo si vuole capire?

Anche qui un post è andiamo nella pagina deiprogetti.